Forillon, l'estremo Est della Gaspesie.
La punta più orientale della grande penisola della Gaspesie è uno scoglio forato che si erge a picco sul mare. Purtroppo devo ammettere a malincuore che ne abbiamo dovuto perdere la visione a causa del meteo che dire avverso è poca cosa. Nebbia e pioggia a secchiate ci hanno tolto il piacere della visita a questo mastodontico scoglio. Ma il Parco, le sue foreste di betulle, pini, pioppi e aceri, l'abbiamo visitato eccome.
Casette, casette, casette ... Ma quante ce ne sono? La Gaspesie è terra di turismo canadese e le seconde case come questa costellano ogni tratto di costa. Per la visita di Forillon abbiamo scelto di soggiornare a Saint Maurice (foto sulla destra) ben fuori dal parco. Qui abbiamo trovato una pratica Gite. Ma occhio: i prezzi risentono del parco e sono più alti! La prima sera ci ha regalato uno splendido tramonto sul mare. Un cielo tipo "dopo la tempesta". Peccato che la faccenda non sia andata così: il "dopo" in realtà è stato un "prima".
La punta più orientale della grande penisola della Gaspesie è uno scoglio forato che si erge a picco sul mare. Purtroppo devo ammettere a malincuore che ne abbiamo dovuto perdere la visione a causa del meteo che dire avverso è poca cosa. Nebbia e pioggia a secchiate ci hanno tolto il piacere della visita a questo mastodontico scoglio. Ma il Parco, le sue foreste di betulle, pini, pioppi e aceri, l'abbiamo visitato eccome.
Casette, casette, casette ... Ma quante ce ne sono? La Gaspesie è terra di turismo canadese e le seconde case come questa costellano ogni tratto di costa. Per la visita di Forillon abbiamo scelto di soggiornare a Saint Maurice (foto sulla destra) ben fuori dal parco. Qui abbiamo trovato una pratica Gite. Ma occhio: i prezzi risentono del parco e sono più alti! La prima sera ci ha regalato uno splendido tramonto sul mare. Un cielo tipo "dopo la tempesta". Peccato che la faccenda non sia andata così: il "dopo" in realtà è stato un "prima".
Sul traghetto da Godbout a Matane. Il sole qui ancora c'era. |
Casette do legno e Tivek, Gaspesie Quebec Canada - Agosto. Nikon D3, ob AF-S 24-70/2.8 G. |
Abitato di Saint Maurice, Gaspesie Quebec Canada - Agosto. D300, ob AF-S 70-200/2.8 VR II. |
Gabbiani. Saint Maurice Gaspesie Quebec, Canada - Agosto. Nikon D700, ob Nikon AF-S 200-400/4 VRII, Gitzo GT3541LS head Arca B1. |
Spiaggia, Gaspesie Quebec Canada - Agosto. Nikon D3, ob. Nikon AF-S 24-70/2.8 G, Gitzo GT3541LS head Arca B1. |
"Spiaggia", Gaspesie Quebec Canada - Agosto. Nikon D3, ob. Nikon AF-S 24-70/2.8 G, Gitzo GT3541LS head Arca B1. |
Il mare della Gaspesie, Saint Maurice Quebec Canada - Agosto. Nikon D3, ob AF-S 24-70/2.8 G. |
Il mare della Gaspesie, Saint Maurice Quebec Canada - Agosto. Nikon D3, ob AF-S 24-70/2.8 G. |
Scogliera della Gaspesie, Saint Maurice Quebec Canada - Agosto. Nikon D700, ob AF-S 200-400/4 VR II Gitzo GT3541LS Arca B1. |
Riva boscosa, Saint Maurice Quebec Canada - Agosto. Nikon D700, ob AF-S 200-400/4 VR II Gitzo GT3541LS Arca B1. |
Uccelli marini, Saint Maurice Quebec Canada - Agosto. Nikon D700, ob AF-S 200-400/4 VR II Gitzo GT3541LS Arca B1. |
Pesca di piccolo cabotaggio, Saint Maurice Quebec Canada - Agosto. Nikon D700, ob AF-S 200-400/4 VR II Gitzo GT3541LS Arca B1. |
Pesca di piccolo cabotaggio, Saint Maurice Quebec Canada - Agosto. Nikon D700, ob AF-S 200-400/4 VR II Gitzo GT3541LS Arca B1. |
Gaspesie Quebec Canada - Agosto. Nikon D3, ob. Nikon AF-S 24-70/2.8 G, Gitzo GT3541LS head Arca B1. |
E' pieno di piccoli volatili. Saint Maurice, Gaspesie Quebec,
Canada - Agosto. Nikon D700, ob Nikon AF-S 200-400/4 VRII, Gitzo GT3541LS head Arca B1. |
Avere il tempo, si possono fare foto molto belle. Saint Maurice,
Gaspesie Quebec, Canada - Agosto. Nikon D700, ob Nikon AF-S 200-400/4 VRII, Gitzo GT3541LS head Arca B1. |
Il Parco Nazionale di Forillon.
Siamo partiti dal settore Nord (da lì arrivavamo), accesso a pagamento, parcheggio auto e subito il benvenuto: sulla scogliera a picco sul mare i cormorani nidificano in massa. Mi pare strano vederli sulla roccia. Sono abituato a osservarli appollaiati sui pioppi in riva al Sesia. Da qui, dal parcheggio Nord, partono diversi sentieri. Abbiamo preso il primo, che sale su per la montagna, e descrive un bell'anello di qualche chilometro all'interno della foresta. Di tanto in tanto la pista si sporge sul crinale dove è possibile osservare le spiagge sottostanti e magari, se si ha fortuna, il volo dell'aquila calva. La foresta che ricopre questo promontorio è la vera protagonista del parco. Un bosco fitto, impenetrabile, umido e percorso da torrenti e ruscelli (qui piove molto e abbiamo avuto modo di rendercene conto), una foresta come doveva essere tutto il Canada orientale al tempo dei primi coloni, prima dello sfruttamento intensivo della risorsa del legname. Seguire i sentieri che attraversano il bosco del Forillon è un'esperienza da non perdere. I sentieri dei boschi del Forillon sono famosi per gli incontri che si possono fare. Non avevamo mai visto un porcospino americano se non in TV e su qualche libro o rivista. Ed eccolo qui, un animaletto grosso come un pastore tedesco, ma più largo, dai movimenti lenti e ponderati stile bradipo e dalla voce bassa borbottante. Timido, ma non spaventato, sufficientemente discreto da tirarmi matto per fargli due foto. Uscendo infine dal bosco e raggiunta la macchina nelle ultime luci del giorno, un orso nero ha fatto capolino tra i rovi lato strada per infilarsi poi nel fitto dei cespugli e sparire lesto lesto.
Siamo partiti dal settore Nord (da lì arrivavamo), accesso a pagamento, parcheggio auto e subito il benvenuto: sulla scogliera a picco sul mare i cormorani nidificano in massa. Mi pare strano vederli sulla roccia. Sono abituato a osservarli appollaiati sui pioppi in riva al Sesia. Da qui, dal parcheggio Nord, partono diversi sentieri. Abbiamo preso il primo, che sale su per la montagna, e descrive un bell'anello di qualche chilometro all'interno della foresta. Di tanto in tanto la pista si sporge sul crinale dove è possibile osservare le spiagge sottostanti e magari, se si ha fortuna, il volo dell'aquila calva. La foresta che ricopre questo promontorio è la vera protagonista del parco. Un bosco fitto, impenetrabile, umido e percorso da torrenti e ruscelli (qui piove molto e abbiamo avuto modo di rendercene conto), una foresta come doveva essere tutto il Canada orientale al tempo dei primi coloni, prima dello sfruttamento intensivo della risorsa del legname. Seguire i sentieri che attraversano il bosco del Forillon è un'esperienza da non perdere. I sentieri dei boschi del Forillon sono famosi per gli incontri che si possono fare. Non avevamo mai visto un porcospino americano se non in TV e su qualche libro o rivista. Ed eccolo qui, un animaletto grosso come un pastore tedesco, ma più largo, dai movimenti lenti e ponderati stile bradipo e dalla voce bassa borbottante. Timido, ma non spaventato, sufficientemente discreto da tirarmi matto per fargli due foto. Uscendo infine dal bosco e raggiunta la macchina nelle ultime luci del giorno, un orso nero ha fatto capolino tra i rovi lato strada per infilarsi poi nel fitto dei cespugli e sparire lesto lesto.
Colonia di Cormorani.PN Forillon Gaspesie Quebec, Canada - Agosto. Nikon D300, ob Nikon AF-S 200-400/4 VRII. |
Cormorani al nido. PN Forillon Gaspesie Quebec, Canada - Agosto. Nikon D300, ob Nikon AF-S 200-400/4 VRII. |
Postura acrobatica per riprese ai cormorani. PN Forillon Gaspesie Quebec, Canada - Agosto. |
Spiaggione, PN Forillon Gaspesie Quebec Canada - Agosto. Nikon D300, ob. Nikon AF-S 200-400/4 VR II. |
Bagnanti del quebec. PN Forillon Gaspesie Quebec Canada - Agosto. Nikon D300, ob. Nikon AF-S 200-400/4 VR II. |
Nuvole grigie sul mare, PN Forillon Gaspesie Quebec Canada -
Agosto. Nikon D700, ob. Nikon AF-S 17-35/2.8 ED, Gitzo GT3541LS head Arca B1. |
Dalla spiaggia, PN Forillon Gaspesie Quebec Canada - Agosto. Nikon D700, ob. Nikon AF-S 17-35/2.8 ED, Gitzo GT3541LS head Arca B1 |
Scogliera levigata, PN Forillon Gaspesie Quebec Canada - Agosto. Nikon D700, ob. Nikon AF-S 17-35/2.8 ED, Gitzo GT3541LS head Arca B1. |
Foca comune, PN Forillon Gaspesie Quebec Canada - Agosto. Nikon D300, ob. Nikon AF-S 200-400/4 VR II. |
Il Kayak, PN Forillon Gaspesie Quebec Canada - Agosto. Nikon D300, ob. Nikon AF-S 200-400/4 VR II. |
Al rientro dall'escursione marina. PN Forillon Gaspesie Quebec Canada
- Agosto. Nikon D300, ob. Nikon AF-S 200-400/4 VR II. |
Un bagno coraggioso, PN Forillon Gaspesie Quebec Canada - Agosto. Nikon D700, ob. Nikon AF-S 70-200/2.8 VR II. |
Il belvedere sulla costa e sulla foresta. PN Forillon Gaspesie Quebec
Canada - Agosto. Nikon D700, ob. Nikon AF-S 17-35/2.8 ED. |
Foresta. PN Forillon Gaspesie Quebec Canada - Agosto. Nikon D700, ob. Nikon AF-S 17-35/2.8 ED. |
Foresta. PN Forillon Gaspesie Quebec Canada - Agosto. Nikon D3, ob. Nikon AF-S 60/2.8 Micro. |
Foresta in ricrescita. PN Forillon Gaspesie Quebec Canada - Agosto. Nikon D700, ob. Nikon AF-S 17-35/2.8 ED + pola, Gitzo GT3541LS head Arca B1. |
Foresta "sana". PN Forillon Gaspesie Quebec Canada - Agosto. Nikon D700, ob. Nikon AF-S 17-35/2.8 ED + pola, Gitzo GT3541LS head Arca B1. |
Il fitto sottobosco. PN Forillon Gaspesie Quebec Canada - Agosto. Nikon D700, ob. Nikon AF-S 17-35/2.8 ED + pola, Gitzo GT3541LS head Arca B1. |
Lungo il sentiero, PN Forillon Gaspesie Quebec Canada - Agosto. Nikon D700, ob. Nikon AF-S 17-35/2.8 ED, Gitzo GT3541LS head Arca B1. |
Cascata, PN Forillon Gaspesie Quebec Canada - Agosto. Nikon D700, ob. Nikon AF-S 17-35/2.8 ED + pola, Gitzo GT3541LS head Arca B1. |
Cascata, PN Forillon Gaspesie Quebec Canada - Agosto. Nikon D700, ob. Nikon AF-S 17-35/2.8 ED + pola, Gitzo GT3541LS head Arca B1. |
Un limicolo di foresta e il Valerio che si diverte un mondo. PN Forillon
Quebec Canada - Agosto. Nikon D3, ob AF-S 200-400/4 G Gitzo GT3541LS Arca B1. |
Porcupine, PN Forillon Quebec Canada - Agosto. Nikon D300, ob AF-S 200-400/4 G Gitzo GT3541LS Arca B1. |
Fotografare nel bosco della Gaspesie. |
Orso Nero, PN Forillon Quebec Canada - Agosto. Nikon D3, ob AF-S 200-400/4 G Gitzo GT3541LS Arca B1. |
Orso Nero che mi ha visto, PN Forillon Quebec Canada - Agosto. Nikon D3, ob AF-S 200-400/4 G Gitzo GT3541LS Arca B1. |
Corteccia di betulla PN Forillon Quebec Canada - Agosto. Nikon D3, ob AF-S 60/2.8 Micro. |
Lasciato il parco nazionale, ripresa la via costiera, un incontro che ci
saremmo volentieri risparmiati. Il corpo senza vita di un grosso porcospino,
un fagotto peloso schiantato a bordo strada e, disseminati qui e là, i suoi
aculei, difesa che nulla può contro il paraurti di un'automobile lanciata ad
80 km orari. Non riesco ad immaginare come si possa investire un Porcospino.
Non è un fulmine e se si viaggia alla corretta velocità, magari guardando la
strada e non il cellulare è impossibile compiere tali fesserie. Uno che
investe un porcospino, domani può stirare un cristiano qualsiasi: un assassino
latente. Poi qui a due passi dalle foreste di un Parco Nazionale... Ma ho la
sensazione che i canadesi sottovalutino l'importanza di questo ben di dio. Ne
hanno così tanto che qualcosa si può anche sprecare? Non mi sembra il caso.
Venissero presto a più miti consigli: meno QUAD e + zaino in spalla!.
Ma fare un po' d'attenzione??? Non mi pare così difficile! |
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Sorry for the missing but I starting to manage all unsigned message as Spam. I hope that all folks can understand.