Lungo la varia costa occidentale di S.Antioco, tra scogliere e sproni rocciosi, in alcuni punti la linea di terra si abbassa sul mare. Sono piccole cale dove la pietra lascia il posto a lembi di granella sabbiosa.
Cala Sapone. S.Antioco (CI) - Giugno. Nikon D3, ob. Nikon AF-S 24-70/2.8 G, hands hold. |
Una di queste insenature è Cala Sapone, mezzaluna di sabbia su cui in passato approdavano le barche di una piccola Tonnara. Oggi barche e reti fanno spazio agli ombrelloni dei turisti di mezza Europa, ma in questo inizio Giugno, in tutta onestà, solo un Vikingo apprezzerebbe i toni grigi e l'aria fresca che abbiamo incontrato al nostro arrivo.
La scogliera di Cala Sapone in una giornata molto poco primaverile. S.Antioco (CI) - Giugno. Nikon D3, ob. Nikon AF-S 24-70/2.8 G, hands hold. |
Ma si sa, il Mediterraneo in Giugno si prepara per l'estate, poche storie. Infatti è bastato attendere il giorno appresso per assistere ad uno spettacolo per me raro: il sole che affonda nel mare. Qui è possibile perché questo è il lato giusto della Sardegna, giusto per vedere il tramonto, e poi perché da qui, da questa riva, fino alla Spagna, c'è solo Mare. Mare aperto, tanto mare da consentire al Sole di scivolare per intero dietro alla curvatura terrestre.
Setting Sun. S.Antioco (CI) - Giugno. Nikon D3, ob. Nikon AF-S 600/4 VR G+TC17 Gitzo GT3541LS Arca Swiss B1, sun glasses. |
Certo, per queste immagini serve una focale molto lunga (qui siamo a oltre 1000mm), ma serve anche un buon paio di occhiali scuri (da sole, mai nome più appropriato) perché il disco solare, amplificato nel mirino della fotocamera, può dare molto fastidio. Servirebbe poi un'altra cosa, servirebbe un'aria non proprio tersa, altrimenti i contrasti diventano ingestibili. E in questa occasione, purtroppo, l'aria era decisamente pulita e ho faticato non poco per registrare qualche dettaglio nelle onde del mare. Ma il bello è avvenuto dopo, a sole tramontato, quando la luce riflessa nel cielo, oltre l'orizzonte, ha prodotto colori non prevedibili oltre che invisibili al nostro occhio adattativo, ma registrabili dal sensore delle fotocamere. Dura tutto pochissimi minuti, cioè pochissimi scatti perchè le pose qui sono dell'ordine dei 10-15-30 secondi, a crescere man mano la notte avanza.
La scolgiera. Cala Sapone, S.Antioco (CI) - Giugno. Nikon D700, ob. Nikon AF-S 70-200/4 VR II G; Gitzo GT3541LS Arca Swiss B1. |
Nell'arco di pochi minuti la temperatura della luce vira dal rosa al blu. Cala Sapone, S.Antioco (CI) - Giugno. Nikon D800, ob. Nikon AF-S 17-35/2.8 ED, Filter GD1, Gitzo GT3541LS Arca Swiss B1. |
E mentre scattavo come un forsennato, montando e smontando macchine dal treppiede, reggendo lo scatto elettrico con una mano e con l'altra il filtro digradante, un'occhio alle pozze di marea non potevo non buttarlo. L'acqua azzurra e profonda che avvolge le rocce basaltiche di Cala Sapone, è veramente attraente, un invito a tuffarsi per vedere cosa c'è "sotto". Detto, fatto.
Le rocce delimitano un piccolo "fiordo" con acque calme e "calde". Cala Sapone, S.Antioco (CI) - Giugno.
Nikon D800, ob. Nikon Ais 16/2.8 Fisheye, Housing Sea&Sea MDX-D800 + Dome 240. |
Appena fuori dal riparo della scogliera il mare è decisamente allegro. Cala Sapone, S.Antioco (CI) - Giugno. Nikon D800, ob. Nikon Ais 16/2.8 Fisheye, Housing Sea&Sea MDX-D800 + Dome 240. |
Fondali di roccia e posidonia. Cala Sapone, S.Antioco (CI) - Giugno. Nikon D800, ob. Nikon Ais 16/2.8 Fisheye, Housing Sea&Sea MDX-D800 + Dome 240. |
Se il mare è placido e calmo nel riparo della scogliera, appena superata la murata di roccia la musica cambia. L'onda è poderosa e la corrente spinge, è faticoso avanzare specialmente con fotocamera appresso. Ciò nonostante ho "circumnavigato" l'intera scogliera esibendomi anche in qualche tuffo sui 6-7 metri (con fatica: sono veramente fuori forma) per rendermi conto di persona di quante e quali piccole forme di vita popolano questi sassi a picco nel mare. Spugne, briozoi, attinie, ricci e coralli, non c'è anfratto che non ospiti qualche colonia vivente. Accidenti qui ci vorrebbe il respiratore ARA! Pace non c'è l'ho: tocca "tirare il fiato".
La piscina del Camping Tonnara. Bella, ma con un mare così... a che serve? Cala Sapone, S. Antioco - Giugno. Nikon D3 ob. Nikon AF-s 24-70/2.8 G, hands hold. |
Il Camping Tonnara si affaccia proprio su questo specchio di mare riparato. Un'ottima base d'appoggio per esplorare le insenature della costa prospiciente e il resto dell'isola. Fatto e documentato: prossimamente in onda su questo blog.
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Photo Notes
Il Valerio in questa vacanza ha goduto come una triglia (modo di dire alquanto bizzarro) perché è tornato a fotografare sott'acqua con lo stesso approccio dei tempi della pellicola, ma ora con l'infinita scorta data dalla memoria delle fotocamere digitali e, soprattutto, il preview on camera: quanto vale nella foto sub!
Il Valerio in questa vacanza ha goduto come una triglia (modo di dire alquanto bizzarro) perché è tornato a fotografare sott'acqua con lo stesso approccio dei tempi della pellicola, ma ora con l'infinita scorta data dalla memoria delle fotocamere digitali e, soprattutto, il preview on camera: quanto vale nella foto sub!
Sea&Sea MDX D300 e D800 con Dome Port 240 |
Il digitale ha veramente una marcia in più. Non c'è nulla da fare: colori migliori, definizione immagine degna del medio formato, ombre più controllate e libertà assoluta. Una flessibilità che sott'acqua si apprezza in modo estremamente amplificato. Tanto che il Valerio ... non voleva più tornare a casa!
Il Valerio. |
bellissime immagini!!!!
RispondiEliminaGrazie! Ma metti una firma se no sembra che i salamelecchi me li mando da me!
RispondiEliminaGrazie del passaggio e se ti capita vai a S.Antioco, che merita tantissimo, come del resto la Sardegna tutta.