L'alluvione controllata della bassa.
Le risaie di primavera, per chi come me vive qui, nella bassa, sono qualcosa di naturale, come gli alberi di natale a dicembre e gli ombrelloni a Ferragosto. In primavera le risaie per noi sono lo sfondo scintillante che trasforma il panorama piatto, grigio e marroncino della pianura, in uno spettacolo a cui non si può essere indifferenti. E nonostante l'abitudine le guardiamo benevolmente, lasciandoci magari incantare dal loro luccicare allegro. Pur sapendo che da qui a poco si trasformeranno in generatori ideali di zanzare.
"Vabè, e alura?" E allora ringrazio BW Novara, nodo EBN del novarese, che mi ha indicato, attraverso la mailing list, un luogo che per anni mi è passato sotto il naso, inosservato. Si tratta delle risaie tra Cerano e Sozzago, le prime ad essere allagate, quindi le prime a soddisfare gli appetiti degli uccelli palustri, di passo o stanziali, che superato l'inverno devono ristabilire un corretto apporto proteico.
Le risaie di primavera, per chi come me vive qui, nella bassa, sono qualcosa di naturale, come gli alberi di natale a dicembre e gli ombrelloni a Ferragosto. In primavera le risaie per noi sono lo sfondo scintillante che trasforma il panorama piatto, grigio e marroncino della pianura, in uno spettacolo a cui non si può essere indifferenti. E nonostante l'abitudine le guardiamo benevolmente, lasciandoci magari incantare dal loro luccicare allegro. Pur sapendo che da qui a poco si trasformeranno in generatori ideali di zanzare.
"Vabè, e alura?" E allora ringrazio BW Novara, nodo EBN del novarese, che mi ha indicato, attraverso la mailing list, un luogo che per anni mi è passato sotto il naso, inosservato. Si tratta delle risaie tra Cerano e Sozzago, le prime ad essere allagate, quindi le prime a soddisfare gli appetiti degli uccelli palustri, di passo o stanziali, che superato l'inverno devono ristabilire un corretto apporto proteico.
Sulla strada per Tornaco (NO) - Marzo. Nikon D3, Ob. Nikon Ais 55/2.8 micro. |
Allagamento in corso, Sozzago e Cerano (NO) - Marzo. Nikon D3, ob. Nikon AF-s 17-35/2.8 ED |
Aiuto si allaga tutto, Sozzago (NO) - Marzo. Nikon D3, ob. Nikon AF-D 70-180/4.5-5.6 micro ED. |
Binocolo, automobile e teleobiettivo. Dall'inizio di Marzo c'è un bel via vai di uccelli, Ardeidi sopratutto. Ovviamente appena si ferma l'auto i trampolieri volano via, qui a Sozzago in questa stagione mi sembrano più "rilassati", ma di illusioni me ne posso concedere poche: i millimetri da montare sulla fotocamera non bastano mai, 600mm sono il "tanto per iniziare".
Eccoli che si radunano, Sozzago (NO) - Aprile. Nikon D3 ob. Nikon ED AF-s 600/4 VR G. |
Heron's landing, Sozzago (NO) - Marzo. Nikon D3, Ob. Nikon ED AF-S 600/4 VR G. |
Nitticora su un argine di risaia, Sozzago (NO) - Aprile. Nikon D3, Ob. Nikon ED AF-S 600/4 VR G. |
Garzetta , Sozzago (NO) - Aprile. Nikon D3, Ob. Nikon ED AF-S 600/4 VR G |
Garzetta e povera rana. Sozzago (NO) - Aprile. Nikon D3, Ob. Nikon ED AF-S 600/4 VR G |
Grave faccenda avere a che fare con focali così lunghe! La distanza con i pennuti è molta e l'aria non è quasi mai molto "buona". Umidità e stratificazione termica rendono un pessimo servizio alle immagini finali. Però tant'è. Addirittura la garzetta bianca su campo bianco ha mandato in crisi l'autofocus di tre Nikon su tre.
Arriva il trattore. Sozzago (NO) - Marzo. Nikon D300, Ob. Nikon ED AF-S 600/4 VR G |
Airone cenerino interessatissimo alle attività agricole, Sozzago (NO) - Marzo. Nikon D300, Ob. Nikon ED AF-S 600/4 VR G. |
I solchi del trattore in risaia, Sozzago (NO) - Marzo. Nikon D700 ob. Nikon AF-s 24-70/2.8 G. |
Carinissimamente gli Ibis sacri si stanno diffondendo anche in questa zona. 15 anni fa era un evento vederne uno a est del Sesia. Oggi guarda qui, sono come le galline.
Ibis sacri, Cerano (NO) - Marzo. Nikon D700 ob. Nikon 200-400/4 VR II G. |
Ibis sacro, Cerano (NO) - Marzo. Nikon D300 ob. Nikon AF-s 600/4 VR G. |
Poi ci sono i limicoli, minuscoli e diffidenti perlustrano con metodo le risaie appena allagate. A Marzo la prima acqua che inzuppa il fango delle risaie, raggiunge la profondità di pochi centimetri. L'ideale per limicoli come la Pantana e i Combattenti. Poi arrivano i più alti e signorili Cavalieri d'Italia. Ne arrivano un casino.
Cavaliere d'Italia, Gravellona Lomellina (PV) - Aprile. Nikon D300 ob Nikon AF-s 600/4 VR G. |
Cavaliere che "scarlega", Sozzago (NO) - Aprile. Nikon D3 ob. Nikon AF-s 600/4 VR G. |
Combattenti, Sozzago (NO) - Aprile. Nikon D300 ob. Nikon AF-s 600/4 VR G + Nikon TC17. |
Pantana, Cerano (NO) - Marzo. Nikon D300, Ob. Nikon ED AF-S 600/4 VR G + Nikon TC17 |
Ma a Sozzago bazzica anche l'airone a collo lungo meno facile da incontrare. Il ROSSO. Aprile inoltrato, ci sono degli aironi rossi che amano ingozzarsi di strani pesciolotti lunghi e snelli. E ne trovano parecchi nella poca acqua fangosa delle risaie. E non solo. Sempre qui talvolta compare il Tarbuso. Ora anche se di canne non ce ne sono, pare che l'airone Tarabuso si trovi ugualmente a suo agio. Ovviamente fuori dalle risaie è primavera anche per gli altri animaletti del bosco (ma quale bosco?).
Tarabuso perfettamente mimetizzato da .. sacco di concime, Sozzago (NO) - Aprile. Nikon D300, Ob. Nikon ED AF-S 600/4 VR G |
Airone Rosso, Sozzago(NO) - Aprile. Nikon D300, Ob. Nikon ED AF-S 600/4 VR G. |
Airone Rosso, Sozzago (NO) - Aprile. Nikon D300, Ob. Nikon ED AF-S 600/4 VR G |
Airone Rosso, mega crop di dettaglio. Sozzago (NO) - Aprile. Nikon D300, Ob. Nikon ED AF-S 600/4 VR G |
Rondini sul Canale, Olengo (NO) - Aprile. Nikon D300, Ob. Nikon ED AF-S 600/4 VR G |
Il mare interno, Sozzago (NO) - Aprile. Nikon D700 ob. Nikon AF D 28/2.8. |
Pioggia in arrivo, Sozzago (NO) - Aprile. Nikon D700 ob. Nikon AF-s 50/1.4 G. |
Minilepre di Pasqua, Sozzago (NO) - Aprile. Nikon D300, Ob. Nikon ED AF-S 600/4 VR G |
Fagiano ringalluzzito, Sozzago (NO) - Aprile. Nikon D3 Ob. Nikon ED AF-S 600/4 VR G |
Spuntano le erbacce in risaia, tra poco spunterà anche il riso, Sozzago (NO) - fine Aprile. Nikon D300, ob. Nikon ED 300/2.8 AF-I |
'Ste fotacce qui le ho fatte tutte dall'automobile, da vero pigro. E sono state scattate tutte nelle prime ore del mattino, tra le 7.00 e le 8.30 andando al lavoro. Ciò spiega perché in primavera è difficoltoso trovarmi in ufficio prima delle 9.40.